L’uomo nero, l’uomo del sacco, personaggi della nostra infanzia che ci mettevano paura.
Mi espongo, faccio “coming out”.
L’altro giorno, parlando con una mia amica ho provato ricordare come immaginassi “l’uomo nero”: me lo immagino con i capelli neri, gli occhi neri, la barba nera, il cappello nero e il vestito nero, ma… udite! Udite! Bianco di pelle. Bianco di pelle e, direi, Bergamasco.
Strano, no? Tra l’altro vado d’accordissimo con i Bergamaschi, ma questa è una immagine che mi sono fatto da bambino, che non sapevo neppure della loro esistenza.
Ho interrogato altri amici: alcuni lo descrivono come un fantasma in una nuvola bianca, altri come una specie di orso. Ognuno ha la sua rappresentazione.
La cosa strana è che, per quanto riguarda il microscopico campione che ho contattato, nessuno mi ha descritto l’uomo nero come nero di pelle.
Ho fatto la domanda anche ad un amico Marocchino, ma nella sua tradizione l'”uomo nero” non esiste, per cui non ne ha una immagine.
Voi, che immagine avete dell’uomo nero?