E’ più utile candidarsi e cercare di realizzare i progetti “dall’interno”, con la forza che può dare una posizione decisionale ma anche affrontando direttamente tutti gli ostacoli reali e quelli artificialmente creati da coloro che a causa di una qualche fede tendono a disfare piuttosto che a fare, oppure rimanere lontani da problemi e pastoie contingenti e cercare di raggiungere risultati con percorsi paralleli?
Già è giunta una terribile ed “anonima minaccia” da parte di uno che forse ben conosce la storia antica ma sicuramente conosce meno la scarsa democrazia e anonimità di internet, ma non è quello il punto, anche se sintomo di una strisciante divisività “a priori” che non agevola nessuno.
Di che cosa ho paura?
- Di non trovare persone disposte a sputar sangue in cambio di nessun riconoscimento se non forse qualche insulto;
- Di tralasciare di chiedere a qualcuno importante perché non lo conosco, e magari di offenderlo senza volere;
- Di rimanere invischiato in infinite pastoie burocratiche che, alla fine, possano impedire di fare il bene dei cittadini.
Di certo, qualunque sia la scelta, qualunque sia l’esito della tenzone, non verrà meno il mio spirito positivo e collaborativo, perché l’obiettivo unico è quello di creare opportunità e un futuro per Isola del Cantone e le sue Frazioni.
Il post può essere commentato sul sito per quanto riguarda lo specifico, però vi invito anche a dire la vostra su quali cambiamenti vorreste apportare per il nostro comune futuro.